SDEMANIALIZZAZIONE VILLAGGIO PESCATORI - FREGENE

Un progetto di iniziativa privata ambizioso e complesso, circa 61.000,00 mq di territorio da sdemanializzare su cui insistono 280 concessioni ad uso abitativo.

Un'iniziativa proposta dall'Associazione Villaggio dei Pescatori che ha coinvolto un team di professionisti di tre studi diversi (2A Studio, Demanio Marittimo e BM avvocati).

Un numero cospicuo di persone, tra concessionari residenti e non, hanno deciso di aderire alla proposta presentando un'istanza collettiva in cui chiedono l'attivazione del procedimento di cui all'art. 35 del C.d.N.

COS'È LA SDEMANIALIZZAZIONE?

La sdemanializzazione è un'attestazione che un tratto di territorio ha perso la funzionalità rispetto ai pubblici usi del mare.

La cessazione della “demanialità” non equivale alla perdita della proprietà da parte dello Stato, che rimane il proprietario del bene; tecnicamente è il passaggio di un bene da “demanio” a “patrimonio disponibile”.

La vendita, o altro, è un passaggio successivo che riguarda il bene appartenente oramai al patrimonio disponibile.

CENNI STORICI

Il Villaggio dei Pescatori di Fregene è un sito urbano costituitosi dal 1950 circa, sul terreno del Demanio Marittimo, nella zona nord di Fregene. Da quel momento in poi l'agglomerato urbano inizia a svilupparsi in quanto alcuni pescatori costruiscono alloggi di fortuna utili per il ricovero delle attrezzature da pesca. In breve tempo il territorio subisce un'innegabile sviluppo urbanistico con la trasformazione di quei piccoli alloggi in abitazioni utilizzate per la stagione balneare e poi come domicilio. Negli anni successivi, constatata la situazione di fatto, si sono susseguiti alcuni importanti interventi urbanistici tra cui, nel 1986, l'inserimento da parte del Comune di Roma nelle c.d. “Borgate Spontanee” che necessitavano pertanto della richiesta di "condono edilizio".

Dal 2000 il territorio è passato sotto la competenza del Comune di Fiumicino che ha inserito tutta l’area su cui insistono le case del Villaggio dei Pescatori di Fregene nel Piano Regolatore classificandole come zona urbana B4a.

Nonostante ciò, a tutt'oggi il territorio risulta ancora essere di pertinenza del "Demanio Marittimo", pertanto le abitazioni continuano ad essere soggette a regime concessorio.

In considerazione del fatto che la normativa nazionale e regionale non regolamenta nello specifico le concessioni ad uso strettamente abitativo inserendole di fatto nella categoria turistico ricreativo, i concessionari si trovano attualmente ad adeguarsi alla normativa europea che prevederà che non possano essere rinnovate le concessioni demaniali dopo il 2020 e così anche le case estive o residenziali andranno a gara creando grande preoccupazione degli stessi.

STRALCIO SID

 

TAVOLA DI PROGETTO